Care candidate e cari candidati, care amiche e cari amici,

sento il dovere di dirvi un grande grazie per l’impegno profuso in questa campagna elettorale, svolta sotto un simbolo che mi avete fatto il grande onore di accompagnare – per questa volta – con il mio nome.
So per esperienza personale diretta che il sabato prima del voto e’ un giorno un po’ delicato per i candidati e non solo per loro: vengono in mente tante cose, sorgono tanti dubbi. Si pensa a ciò che si sarebbe potuto ancora fare e non si è fatto e così via.
Vi assicuro pero’ che avete lavorato al massimo e con voi tante amiche e tanti amici, iniziando dai responsabili provinciali e locali del partito.

Dobbiamo essere fiduciosi e orgogliosi del percorso compiuto.
E chi non riuscirà ad entrare in Consiglio, pur nella comprensibile amarezza, potrà contare sul fatto che in ogni caso farà parte di una squadra che lavorerà sempre assieme. Perché abbiamo imparato dagli errori del passato.

Prima come Margherita e ora come Unione per il Trentino (con una lista nella quale abbiamo incominciato a costruire con tante persone non dell’UPT una nuova prospettiva comune) abbiamo esercitato un ruolo fondamentale. Abbiamo costruito la nostra coalizione; assicurato stabilità politica in un lungo e difficile periodo; tenuto la barra dritta anche quando i nostri alleati hanno un po’ “sfarfallato”; sostenuto senza esitazione la causa comune anche a fronte di un candidato Presidente non espressione del nostro partito.

Ora a tutto questo si aggiunge un compito in più: costituire una barriera contro la deriva leghista e populista, che certamente può attirare anche alcuni nostri tradizionali elettori sulla strada dello slogan facile, della solita retorica da pacche sulle spalle, dell’antipolitica.
E’ toccato naturalmente soprattutto a noi contenere questa follia, devastante per il Trentino.
Perderemo dei voti per questo,  ma ne guadagneremo molti di più da parte di chi chiede una politica seria e responsabile.
Per questo siamo fiduciosi e per questo dobbiamo dire un grazie sincero a tutti voi, che avete tenuto duro, non avete tradito il nostro progetto, non vi siete lasciati abbindolare dal pifferaio di turno.

La nostra coalizione vincerà con molto più del quaranta per cento e la nostra lista avrà un buon risultato.
I nostri concorrenti sono consapevoli di questo e dunque sono nervosi. Tanto nervosi da ricorre a iniziative volgari e ridicole.
Ormai hanno capito che concorrono per il ruolo di leader dell’opposizione, non certo per quello di componenti seppur marginali dell’area del governo,  che non avrà bisogno di loro.

Stiamo assieme, perché le prove non saranno facili, anche nella vittoria che percepiamo. Valorizziamo le forze nuove e esterne che abbiamo incontrato e innestiamole con rispetto sul corpo portante delle amiche e degli amici di sempre, quelle e quelli sui quali si può sempre contare.
E niente potrà fermare la nuova Margherita che è in noi.

Un abbraccio. Lorenzo Dellai